lunedì 29 giugno 2015

Il blog va in vacanza e vi augura delle splendide vacanze.

Ciao a tutti.
Vi scrivevo per salutarvi.
Questo infatti sarà il mio ultimo post per quest'estate. Proprio stasera infatti partirò e andrò a trascorrere le vacanze in sicilia per due mesi. Lontana dalla tecnologia e lontana dal mio amato internet non potrò più postare ed aggiornare il blog.
E quindi si: molto probabilmente la mia vita non avrà più un senso ormai...
Okay forse la sto facendo troppo tragica.
Mi mancherà tutto del blog in questi mesi.
Ma soprattutto mi mancherete voi ❤❤❤


Vi auguro infine di trascorrere una bella estate.
Fate ciò che avete sempre rimandato e non sprecate nemmeno un giorno. Per quanto riguarda me ho solo un lieve timore: quello di non ritornare. Proprio com'era successo l'anno scorso.
Ma sento che questa volta non andrà così.

mercoledì 24 giugno 2015

Sei libri che dovete portare con voi in vacanza.

Stilare questa lista è stata un'impresa.
È stata un'impresa perché sono un'eterna indecisa e non ho idea di come si scelga. Pensate che inizialmente avevo come minimo una decina di titoli in mente quando i posti dovevano essere solo cinque. Ma sì dai uno in più non fa mai male e così la top five si è trasformata in top six!
Un'ultima cosa prima di iniziare: alla fine del post troverete una sorpresa.

#6
Il segreto del bosco


Perché? Perché la mia migliore amica mi sta stressando dalla mattina alla sera con questo libro. Che lo ama follemente ormai lo hanno capito tutti: persino il barbone accasciato a terra in piazza duomo a Milano. Vi basta come motivazione? A parte gli scleri è un libro assolutamente interessante e molto diverso dal solito per la trama.

#5
Cose nostre. Malavita


Perché? Questo è un libro molto particolare che io ho adorato. Parla di mafia. Ma parla di mafia dal punto di vista di un mafioso: un pentito di mafia -sotto il programma protezione testimoni- che si ritrova a cambiare nome, casa e paese ogni volta che i suoi figli fanno saltare la copertura. L'autore è riuscito a farmi amare alla follia il suo protagonista e la sua famiglia. E farà lo stesso con voi!


#4
Storia catastrofica di me e di te e di me

Perché? Se state cercando davvero un libro per l'estate questo è quello che fa per voi.
Bree ha 15 anni quando muore di cuore spezzato, ed impotente vede le vite delle persone che conosce andare avanti senza di lei. Originale, fresco e simpatico. Una cosa che ho molto apprezzato del romanzo è stato l'accostare ad ogni capitolo una canzone.


#3
Oh boy

Perché? Questo libro è geniale. Geniale perché tutti credono di essere migliori degli altri. 
L'ho adorato. Un libro ironico che ti coinvolge fino all'ultimo. I personaggi poi sono assolutamente geniali. È geniale. L'ho già detto geniale?


#2
Brutti

Perchè? Perché questo libro è stato uno dei miei primi amori. Personalmente io ci sono molto affezionata. Ci troviamo in un futuro lontano dove la chirurgia plastica ha ormai preso il sopravvento. Al sedicesimo anno di età tutti i ragazzi verranno sottoposti ad intervento che li renderà assolutamente perfetti. Fa decisamente riflettere, è forse così che un giorno ci ridurremo?


#1
Fight Club

Perche? E c'è da chiederselo il perché? L'ha scritto Palahniuk! O meglio: l'ha scritto quel genio di Palahniuk. E che finale. Voi non ne avete idea. Un libro che non si dimentica tanto facilmente e che lascia senza parole da quanto tutto sia sconvolgente.

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Spero che almeno una di queste letture vi incuriosisca. Questo perché dal momento che ormai ho sorpassato i 200 followers avevo intenzione di farvi un regalo.
Scegliete un libro di questi e se volete scrivetemi il motivo per cui l'avete scelto e io provvederò a inviarvelo in ebook.

P.s. Ricordatevi di lasciarmi la vostra email inoltre per leggere trame e recensioni vi basterà cliccare sopra l'immagine!

domenica 21 giugno 2015

Trenta giorni di...

Okay lo ammetto alla fine non ce l'ho fatta e ho ceduto.
Già ve ne avevo parlato nello scorso post ed eccomi di nuovo qui a confermare tutto.
Ho deciso di partecipare all'iniziativa trenta giorni di libri. Le versioni che seguirò saranno quelle scelte da Serena nel suo blog. Io ne ho aggiunta una terza che riguarderà musica, serie televisive e film. A fine post troverete tutte le liste nel caso voleste unirvi a me.
Allora cominciamo subito!


Versione #1
Best book you read last year.

Questa è difficile. L'anno scorso sono due i libri che ho adorato: il prigioniero di Azkaban e Shutter Island. Li ho amati entrambi allo stesso modo. Ma scelgo Shutter Island
Mi ha tenuta incollata alle pagine del libro fino all'ultimo. E proprio quando credevo di aver capito tutto, proprio allora mi sono resa conto di non averci azzeccato un bel niente!


Versione #2
Il tuo libro preferito.

Ma chi me l'ha fatto fare di iniziare a rispondere a queste domande? 
Io mi butto e allora a questo punto dico: Fight club. Amo ogni singola cosa di quel libro. 
È assolutamente geniale.


Versione #3
La tua serie tv preferita.

Questa è facile: Supernatural.
Non ho nemmeno bisogno di starci a pensare, semplicemente ne sono troppo affezionata.
Io amo, amo, amo questo telefilm. E se non lo conoscete non vi perdono tanto facilmente.
Voglio dire: fantasmi, angeli, demoni, cacciatori, i fratelli Winchester e Castiel!
Come si puo non amare Cass?


Per ora è tutto.
Un'ultima cosa: non pubblicherò una volta al giorno perchè mi sembra eccessivo e conoscendomi non ce la farei mai, quindi ho deciso di pubblicare una volta ogni due settimane.
Se scegliete di accodarmi a me ovviamente siete i benvenuti.
Qui le mie liste.

martedì 16 giugno 2015

La verità è che nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso.

<<Signori e signori: sono sotto la media>>


Ho un prof di spagnolo -concedetemi il termine- bastardo.
Bastardo perchè si diverte a punzecchiarmi durante le sue ore.
Bastardo perchè quella volta in cui gli avevo fatto notare che aveva sbagliato di un intero voto a correggere la mia verifica, mi ha guardato con aria di superiorità e se n'è andato via. Così. Senza nemmeno degnarmi di una risposta.
Bastardo perchè una volta, subito dopo aver esclamato a gran voce a tutta la classe che sicuramente ero quel tipo di persona che sicuramente sarebbe diventata rossa se si fosse avvicinato a due centimetri dalla mia faccia, l'ha fatto.
Ma su questo si era sbagliato.
E sapete perchè? Perchè non sono diventata rossa.
Ero fottutamente viola.

E poi, vederlo commuoversi l'ultimo giorno di scuola visto che l'anno prossimo non ci sarà più è stato il colmo. Noi che l'abbiamo pugnalato alle spalle ogni volta che potevamo. E sapete cos'hanno fatto le mie compagne? Si sono messe a piangere pure loro quelle stupide.
Evidentemente non capiscono che c'è davvero del marcio nelle persone.
Solo perchè le persone hanno un bel faccino non significa che si meritano qualcosa.

Ma non importa, non mi importa proprio nulla. Passerò l'esame del debito, forse riuscirò addirittura a passarlo con un otto. O forse non studierò affatto.
Questo dovrò ancora deciderlo. 

Post confusionario me ne rendo conto: ma dovevo farlo. Dovevo scrivere perchè ne sentivo il bisogno. Parlando a questo punto totalmente di altro.
C'era questa idea -e non parlo dei My chemical romance- che mi frullava in testa già da un po. Di cosa sto parlando? In realta di preciso non lo so nemmeno io. Avevo intenzione di seguire l'iniziativa di Serena dei trenta giorni di libri, solo che volevo modificarne alcuni aspetti. Vi terrò aggiornati.


- Poi un'altra cosa: partecipo al Linky party a cui la gentilissima Lumi mi ha invitato. Che ringrazio ancora tantissimo di cuore (dovete sapere che è una bellissima persona).
Partecipare è molto semplice, io dovrò scegliere purtroppo almeno tre blog da invitare. E loro a loro volta dovranno sceglierne altri tre. Tutte le regole le trovate sul blog di Viviana.
Io ho deciso di invitare:
Vola solo chi osa farlo
Books in the starry night
Creature di carta
Divoratori di libri

- Un ultima cosa importantissima: la mia migliore amica Kath ha appena aperto il suo primo blog. O forse sarebbe meglio dire che è stata costretta da me ad aprirlo? Questione di opinioni.
Non vi garantisco che sia simpatica e fantastica come me -se lo legge mi ammazza- ma comunque mi farebbe molto piacere se passate a conoscerla. Questo è il link:


P.s. Io gliel'ho detto di scegliere un titolo leggermente più corto, ma non ha voluto sentire ragioni.

giovedì 11 giugno 2015

It's a good day... To have a good day #8

Ciao a tutti.
Come stanno procedendo le vostre vacanze? Spero davvero bene...
Era da quasi di più di un anno che non postavo la rubrica mensile It's a good day... To have a good day. Probabilmente ormai ve la sarete dimenticati, ma in sintesi consiste nello scegliere e nel postare -teoricamente all'inizio di ogni mese- una cover, una citazione e una canzone che in qualche modo ricordino il nuovo mese.

Siamo a Giugno.
Iniziamo subito allora.




1. Come citazione ho scelto...
"Non possiamo scegliere da dove veniamo ma possiamo decidere dove andiamo, da lì in poi..."


2. Come cover invece ho scelto...

Dorothy must die di Danielle Paige
Trama: 

Non ho chiesto niente di questo. Non ho chiesto di diventare una sorta di eroina. Ma quando la tua vita viene travolta da un tornado portandoti via non hai altra scelta se non seguirlo sai? Certo, ho letto i libri. Ho visto i film. Conosco una canzone sull'arcobaleno e i piccoli uccellini felici. Ma non mi sarei mai aspetta che Oz fosse così. Un posto dove non ci si può fidare delle streghe buone, dove le streghe cattive potrebbero rivelarsi buone e scimmie alate possono essere condannate a morte per atti di ribellione. C'è ancora una strada fatta di mattoni gialli, anche se si sta sbriciolando. Cos'è successo? Dorothy. Dicono che ha trovato un modo di tornare ad Oz. Dicono che ha concentrato il potere nella sua testa. E adesso nessuno è al sicuro. Il mio nome è Amv Gumm e sono l'altra ragazza del Kansas. Sono stata arruolata dall'Ordine Rivoluzionario del Maligno. Sono stata allenata per combattere. E ho una missione. Rimuovere il cuore all'uomo di latta. Rubare il cervello dello Spaventapasseri. Prendere il coraggio del Leone. E allora, solo allora Dorothy deve morire.


3. Ed infine la canzone che ho scelto...
Forse un po malinconia ma bellissima comunque.

Oh, me dei Nirvana


La citazione è presa dal film Noi siamo infinito e non credo ci sia ancora bisogno di ribadire quanto io ami quel film. Per quando riguarda la cover, Dorothy must die è un libro che mi interessa e non poco. Peccato che l'autrice sia una totale idiota -non so se conoscete la storia dello stalking...
E la canzone c'è per caso bisogno di commentarla? Solo una parola e poi non c'è bisogno di aggiungere nient'altro: Nirvana.

domenica 7 giugno 2015

Questa volta ho deciso che ritorno per davvero.

Ed eccola che si rifà viva dopo mesi -come al solito.
A gennaio, nel mio ultimo post avevo promesso a voi come a me stessa che sarei ritornata a scrivere. So che non può sembrare ma vi giuro che è esattamente quello che ho fatto.
L'ho fatto prima di tutto perchè ne sentivo il bisogno. E forse anche perchè le continue insufficienze nei temi di italiano iniziavano a stancarmi.
Come di certo avrete notato non ho scritto qui. Ma adesso sento che è il momento giusto per riprendere.

Ho finito ieri il mio quarto anno di liceo.
L'ho finito tra troppe occasioni sprecate, mille rimpianti e delusioni. Delusioni che più di tutti arrivavano da me stessa per prima. Ma ormai non importa più.
Non si può cambiare il passato.
L'unica cosa da fare è imparare da esso.


Ho finalmente preso la decisione di riprendere seriamene con il blog.
Prima di tutto ho intenzione di fare qualche piccola modifica alla grafica. Come ad esempio cambiare quell'orrenda intestazione del nome del blog che tra l'altro sto notando solo adesso che è pure storta... 
Infine volevo ringraziarvi tutti.
Perchè nonostante tutto, dopo tutte le mie assenze vi ritrovo sempre qui ❤❤❤

giovedì 8 gennaio 2015

Non ci avrete mai. Perché siamo tutti Charlie, ormai.

Dopo tanto tempo ricomincio a scrivere.
Ricomincio a scrivere perché mi accorgo che sono stata una stupida a mollare in questo modo...
Ricomincio a scrivere perché sono scioccata.
E lasciatemi dire che oltre ad essere scioccata sono veramente incazzata.
Perché non è possibile entrare una mattina qualunque nella redazione di un giornale e iniziare a sparare a sangue freddo contro chi sta solo esprimendo il proprio pensiero. Contro chi non ha avuto mai paura di raccontare la verità. Nonostante tutte le minacce subite.
La satira è l'unico modo per dimostrare di non avere paura di esprimere ciò che si pensa e di cercare di farlo capire anche agli altri.
Ma non è stato solo un atto terroristico al settimanale satirico francese Charlie Hebdo.
È stato un attacco alla libertà di tutti.


Avrei voglia di prendere in mano un fucile e sparare in faccia ai due terroristi che hanno provocato la strage. Avrei tanta voglia di sparargli a sangue freddo e senza nemmeno pensarci due volte, come del resto hanno fatto loro. Ma so benissimo che l'unica cosa da non fare è rispondere alla violenza con altra violenza.
Non si spegne il fuoco con altro fuoco.
<<Vendicheremo il Profeta>> hanno gridato prima di incominciare a sparare.
Ma quale Dio vorrebbe una cosa del genere?
Quale?

Forse alzando il fuoco su quei giornalisti e quegli artisti credevano di metterli a tacere per sempre. Ma se credono davvero di aver ucciso anche il loro pensiero si sbagliano.
Perché adesso la loro parola è diventata la nostra parola.
Tutta la Francia è insorta.
Tutto il mondo sta gridando: <<Je suis Charlie>>

Io penso che questa tragedia ci abbia messo alla prova.
Ci ha fatto reagire.
E forse ci ha anche ricordato quanto sia importante la libertà.
E ci ha ricordato di non darla mai per scontato.
Ma soprattutto ha ricordato a me personalmente una cosa che mie ero forse dimenticata. Mi ha ricordato quello che voglio fare nella mia vita: scrivere.
Esprimere il mio pensiero e soprattutto raccontare la verità.
Perché per quanto molto spesso non sia affatto piacevole da sentire qualcuno la dovrà pur gridare al mondo.